Matteo Bozzoni è stato confermato alla guida della FAIB – Federazione Autonoma Italiana Benzinai e della componente Assolavaggisti di Confesercenti della Lombardia Orientale, che rappresenta le imprese dei settori carburanti e autolavaggi delle province di Brescia, Cremona e Mantova. L’assemblea, che si è svolta alla sede di Confesercenti di Brescia, ha rappresentato un importante momento di confronto per la categoria. Al centro del dibattito l’aggiornamento sulla riforma del comparto carburanti, i nuovi modelli contrattuali che disciplinano i rapporti con le compagnie petrolifere e le sfide legate alla transizione del settore verso nuove modalità gestionali e tecnologiche. Contestualmente alla rielezione del Presidente è stato definito un nuovo gruppo dirigente articolato, composto da imprenditori suddivisi per aree geografiche e compagnie petrolifere. Una rappresentanza forte e strutturata, per garantire attenzione alle esigenze specifiche di ogni territorio e rafforzare il peso politico della categoria a livello locale e nazionale. All’incontro ha partecipato il Presidente nazionale FAIB Confesercenti, Giuseppe Sperduto, che ha fatto il punto sulle questioni normative di rilievo, l’impegno dell’associazione in relazione al tema della legalità contrattuale e sulle prospettive del comparto a livello nazionale. Sono intervenuti anche la Presidente di Confesercenti della Lombardia Orientale, Barbara Quaresmini, che ha sottolineato l’importanza dei gestori nel tessuto economico e sociale del territorio, esprimendo pieno sostegno alle imprese del settore e al lavoro della federazione. Presente anche il Coordinatore nazionale FAIB, Pietro Di Paolantonio, che ha evidenziato l’importanza della rappresentanza territoriale in una fase di grandi trasformazioni. Matteo Bozzoni, presidente uscente e riconfermato, è titolare di due impianti a marchio Esso nei comuni di Gambara e Alfianello. Da anni impegnato nel rappresentare con serietà e competenza le istanze della categoria, ha ribadito l’importanza di una FAIB e Assolavaggisti unite, autorevoli e radicate nel territorio, di un sistema associativo in grado di tutelare gli interessi degli operatori, e che deve essere sempre più attento all’innovazione, per supportare l’impresa che vuole evolversi e fornire nuovi servizi. Nell’associazione l’imprenditore deve trovare – secondo Bozzoni – uno stabile supporto in una fase di profondi cambiamenti sia nelle esigenze degli utenti sia nelle normative e nelle dinamiche di mercato. L’incontro è stato preceduto da un momento conviviale di accoglienza e networking tra gli operatori, a conferma di uno spirito associativo vivo e coeso, pronto a raccogliere con energia le sfide del futuro.