Emergenza Ucraina: manifestazione di interesse all’assunzione

Molti associati ci hanno chiesto informazioni circa la possibilità di assumere cittadini provenienti dall’Ucraina.

La Prefettura di Brescia ci ha confermato che le assunzioni sono fattibili (vedi approfondimento normativo sotto). Inoltre, si è fatta carico di segnalare ai cittadini ucraini presenti nel territorio bresciano l’elenco delle imprese interessate a valutarne l’inserimento nel proprio organico lavorativo.

Pertanto, ti invitiamo a segnalarci eventuali posizioni lavorative aperte compilando il form sotto indicato. Sarà nostra premura trasmettere i dati raccolti alla Prefettura di Brescia affinché, in collaborazione coi singoli Comuni, possa favorire l’incontro tra aziende e cittadini ucraini.

I dati raccolti verranno utilizzati esclusivamente per l’iniziativa “Emergenza Ucraina: manifestazione di interesse all’assunzione”.

APPROFONDIMENTO NORMATIVO

In base all’art. 7 dell’ordinanza n. 872 del 4 marzo 2022 del capo del dipartimento della protezione civile “lo svolgimento di attività lavorativa sia in forma subordinata, anche stagionale, che autonoma è consentita alle persone provenienti dall’Ucraina a seguito della crisi in atto, sulla base della sola richiesta di permesso di soggiorno presentata alla competente Questura, in deroga alle quote massime definite dalla programmazione annuale”.

REQUISITI

Le imprese, pertanto, possono assumere cittadini ucraini in possesso della ricevuta di richiesta di permesso di soggiorno, in attesa che il documento venga regolarmente emesso.

Il permesso di soggiorno, che deroga ai limiti sulle assunzioni di extracomunitari, è solo quello per protezione temporanea, rilasciato ai cittadini ucraini giunti in Italia dopo il 24 febbraio u.s.