Affitti Brescia, contributi alle famiglie e alle imprese in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19

Affitti Brescia: contributi alle famiglie e alle imprese in difficoltà economica con il pagamento dell’affitto, e che non abbiano uno sfratto in corso, a causa dell’emergenza Covid-19.

Il Comune di Brescia stanzia 673mila euro per un contributo alle famiglie e ai titolari di Partita Iva, artigiani, commercianti fissi o ambulanti, che hanno dovuto sospendere o chiudere l’attività per la crisi connessa all’emergenza sanitaria Covid-19.

BENEFICIARI

I requisiti per richiedere l’agevolazione sono i seguenti:

• titolari di partita Iva attiva (ad esempio i liberi professionisti), lavoratori con contratti o rapporti di lavoro flessibile o di qualsiasi natura attivi alla medesima data, che abbiano dovuto sospendere o chiudere l’attività in ragione dell’emergenza
• artigiani, titolari di attività commerciali di vendita al dettaglio in sede fissa o ambulante, pubblici esercizi attivi, che hanno dovuto sospendere o chiudere l’attività in ragione dell’emergenza
• ricovero ospedaliero o decesso di un componente del nucleo familiare
• perdita del posto di lavoro
• accordi aziendali o sindacali che prevedono una riduzione dell’orario lavorativo per tutto il periodo di durata dell’emergenza e a causa della pandemia
• cassa integrazione ordinaria o straordinaria, con riduzione della capacità reddituale
• scadenza del contratto di lavoro a tempo determinato o di un lavoro atipico non rinnovato o chiuso
• congedo straordinario per curare figli di età inferiore ai 12 anni o figli con disabilità grave
• astensione dal lavoro senza corresponsione di indennità.

Inoltre, i richiedenti:

• devono essere residenti nel Comune di Brescia nell’alloggio in locazione per cui presentano la domanda da almeno 6 mesi, devono essere cittadini italiani o di uno Stato facente parte dell’Unione Europea
• possono essere stranieri ma comunitari o extracomunitari con permesso di soggiorno in regola
• devono avere un’attestazione Isee in corso di validità inferiore o uguale a 18mila euro
• devono essere titolari di un contratto di locazione sul libero mercato (compreso il canone concordato) o in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali, registrato e in vigore
• non devono essere titolari di contratti di locazione per Servizi Abitativi Pubblici (Sap ex Erp canone sociale) o di contratti di locazione “con acquisto a riscatto” o di contratto di locazione/godimento con patto di futura vendita
• non devono essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione (sfratto, disdetta del contratto) e non devono essere proprietari di immobili in Regione Lombardia adeguati al proprio nucleo familiare.

CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE

Il contributo assegnato potrà coprire da 1 a 4 mensilità del canone di locazione e comunque non potrà avere un valore superiore a 1.500 euro ad alloggio/contratto e potrà subire variazioni in diminuzione in base alla disponibilità dei fondi e al numero di domande collocate in graduatoria.

Il contributo sarà finalizzato a coprire il costo dei soli canoni di locazione non versati o da versare e verrà erogato esclusivamente al proprietario dell’unità immobiliare affittata al richiedente, a fronte di un impegno a non avviare procedure di sfratto nei quattro mesi successivi all’erogazione.

PRESENTAZIONE DOMANDE

La domanda può essere presentata dalle ore 9 di lunedì 26 luglio 2021 alle ore 12.30 di venerdì 27 agosto 2021, esclusivamente tramite piattaforma informatica con accesso tramite SPID o CNS.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del Comune di Brescia.

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